La sanità: meglio se pubblica
Venerdì di Repubblica pubblica una indagine di Ilvo Diamanti, dove, insieme a insoddisfazione, gli italiani mostrano di preferire una sanità a conduzione pubblica
Nonostante un gradimento superiore per i servizi della sanità privata, gli italiani sono convinti che lo Stato non debba demandare la gestione della sanità . La conduzione pubblica dei servizi socio-sanitari è ancora un punto di riferimento per la stragrande maggioranza dei cittadini. La propensione al privato, infatti, è espressa da una porzione minoritaria della popolazione italiana: il 26%.
E’ uno dei risultati di una indagine pubblicata questo settimana su Venerdì di Repubblica, e svolta dall’istituto Demos, di Ilvo Diamanti.
In termini generali, i dati sul gradimento dei servizi consegnano l’immagine di un Paese insoddisfatto e diviso. La maggioranza dei cittadini boccia sia la gestione pubblica che quella privata, con una persistente e profonda frattura tra Nord e Sud.
L’assistenza sanitaria privata ottiene un apprezzamento maggioritario (52%) e continua a essere preferita a quella pubblica (40%).