1885: Cholera Morbus, società e salute pubblica nella Bologna pontificia
Fino al 21 agosto è possibile visitare la mostra presso la Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio in Piazza Galvani. Ingresso Gratuito
Bologna, estate 1855: una terribile epidemia di colera causa 4000 morti in pochi mesi. La città è sotto choc, in migliaia fuggono nelle campagne, mentre il Municipio tenta di fronteggiare la diffusione del morbo aprendo lazzaretti e Uffizi di Soccorso.
1885: Cholera Morbus, società e salute pubblica nella Bologna pontificia è la mostra ospitata, fino al 21 agosto, nella Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio in Piazza Galvani a Bologna, che racconta come si viveva a Bologna al tempo del colera, tra preghiere pubbliche e affari. I documenti esposti, infatti, permettono di conoscere i protagonisti dell’impari lotta contro il colera: medici famosi, farmacisti e giovani dottori alle primi armi. Per fronteggiare l’emergenza, infatti, venne creata sul territorio una rete di presidi, gli Uffizi di Soccorso, che avevano il compito di raccogliere le denunce dei nuovi casi, prestare soccorso alle persone colpite e porre in atto le misure igieniche necessarie per impedire il contagio disinfettando, in modo particolare biancherie e suppellettili. Era stato creato, inoltre, uno Spedale o Lazzaretto per accogliere i colerosi. Vennero anche attuati provvedimenti per fermare il contagio ma non si sapeva che il vibrione del colera, non ancora scoperto, si diffondesse in particolare attraverso le acque dei pozzi e dei canali contaminati dai liquami infetti.
L’acqua, per secoli la grande ricchezza di Bologna, si trasformò in strumento per diffondere la morte.
1885: Cholera Morbus, società e salute pubblica nella Bologna pontificia, Fino al 21 agosto, presso la Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio, Piazza Galvani 1, Bologna, lunedì – Venerdì 9-19; sabato 9-14; Agosto: lunedì – sabato 9-14. Chiuso domenica e festivi.