I Diavoli Rossi in traferta Brindisi a caccia di trofei
Calcetto, pallavolo e beach volley per stare insieme e divertirsi
Una quarantina di atleti dal 30 maggio a 6 giugno saranno a Carovigno, vicino a Brindisi, a tenere alta la bandiera dell’Azienda USL di Bologna. Questa volta non è la Polisportiva Datti una Mossa, ma quella dei Diavoli Rossi, che, con questa Olimpiade, festeggia i suoi 11 anni di vita.
La Polisportiva I Diavoli Rossi è nata dall'iniziativa di pazienti ed operatori della vecchia Azienda USL Bologna SUD, supportati da altre realtà già presenti sul territorio nazionale (che hanno dato vita, poi all'ANPIS Associazione Nazionale delle polisportive per l'integrazione sociale).
A Brindisi, 5 operatori sanitari (educatori e infermieri), 2 volontari e una trentina di atleti seguiti dai servizi di salute mentale AUSL (i C.S.M. di Casalecchio,Vergato e San Lazzaro, la Casa degli Svizzeri, il Centro diurno Casalecchio e alcuni utenti del distretto Bologna città) si cimenteranno in gare di calcetto, pallavolo e beach volley.
La polisportiva Diavoli Rossi è composta da operatori e una cinquantina di utenti, familiari, amici, volontari. L'atttività è aperta a chiunque voglia partecipare e abbia voglia di mettersi in gioco.
Per informazioni:
CSM S. Lazzaro: coordinatore Mino Di Taranto, Filippo Aloisio 051-6224260
CSM Casalecchio Di Reno: Giuliano Zanetti, Rita Lambertini 051-596801
CSM Vergato: Giorgio Palmieri, Concetta Pietrobattista 051-6741905.