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Salute mentale bene comune

Pubblicato il 13/10/2022 - Redattore Grana Marco
14 ottobre, evento conclusivo in Piazza Dalla

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale celebrata ogni anno dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Azienda USL di Bologna, l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, il Comune di Bologna e la Città metropolitana, in collaborazione con numerose realtà dell’associazionismo e della cooperazione sociale, coinvolgono la città proponendo un confronto sul benessere individuale e collettivo, con l’obiettivo di attivare azioni concrete e partecipate.

Domani 14 ottobre, dalle 16.30, in Piazza Lucio Dalla, grande evento finale, condotto dal poeta Valerio Grutt, per restituire ed analizzare quanto emerso nei tavoli di conversazione e per riaffermare il valore di salute mentale come bene comune attraverso un forte impegno istituzionale, collettivo e personale.

La serata sarà l’occasione per avviare un coordinamento delle reti formali e informali che a diversi livelli fanno da supporto alle iniziative di Salute Mentale, al fine di favorire l’incontro tra i servizi, i territori e le persone.

PROGRAMMA:

• Introduzione e saluti istituzionali

Intervengono:

- Matteo Lepore, sindaco del Comune di Bologna

- Fabio Lucchi, direttore dipartimento salute mentale Ausl Bologna

- Roberta Toschi, Comune di Bologna, delegata del Sindaco 

- Federica Mazzoni, Presidente del Consiglio di Quartiere Navile

- Maria Letizia Guerra, Università di Bologna, delegata del Rettore

• Primo salotto: COLTIVARE RELAZIONI

Sul palco i portavoce dei tavoli: Benessere Mente/Corpo, Tavolo del Distretto Pianura Est,  Salute mentale come bene comune: Rattoppiamo questa rete!, A.M.A. IntensaMente, Ben-essere insieme, Dall’appennino alle Ande – voce al territorio.

 INCURSIONE DELLA BANDA RONCATI

• Secondo salotto: MANTENERSI ATTIVI

Sul palco i portavoce dei tavoli: Monitoraggio e promozione della salute fisica nei Centri di Salute Mentale, Muoversi è un piacere, Dare voce al corpo e corpo al silenzio, Corpo, Mente, Spirito: siamo UNO, Una passeggiata consapevole.

CONTRIBUTO VIDEO

• Terzo salotto: ESSERE CURIOSI

Sul palco i portavoce dei tavoli: Salute mentale e creatività, arte, La salute mentale degli adolescenti, Desideri e giovani - Un futuro sognato, Cosa fa stare bene e cosa fa stare male?, “Futuro e benessere: beninsieme – bensiamo”, La promozione della salute mentale nella comunità universitaria, Salute mentale internazionale: un giro fuori porta.

INCURSIONE BANDA RONCATI

• Quarto salotto: CONTINUARE AD IMPARARE

Sul palco i portavoce dei tavoli: Perché non se ne parla? Non c’è più tempo, Salute Mentale: Fatti e Pregiudizi, Food for mind food for soul, Per una nuova idea di impresa sociale, C’è vita su/al Gorki, Maratona "Salute Mentale Bene Comune" Imola (BO).

CONTRIBUTO VIDEO

• Quinto salotto: ESSERE GENEROSI

Sul palco i portavoce dei tavoli: Lavoro e abitare nel contesto odierno,  Le diverse forme dell’abitare solidale, Salute e lavoro, E noi caregivers, Donne, bambini, ragazze: dai margini alla salute di comunità, Alla salute! Con un caffè, Carcere il territorio dimenticato: come preservare la salute mentale dei cittadini e cittadine reclusi/e.

INCURSIONE BANDA RONCATI E CONTRIBUTO VIDEO

 

Dati del Dipartimento Salute Mentale 2019-2021

Negli ultimi anni i centri di Salute mentale dell’Azienda USL di Bologna si sono trovati ad accogliere presso i propri servizi un numero in continua crescita di persone adulte in carico ai servizi territoriali: si è passati da 1.209 nuovi utenti del 2019, a 1.888 nuovi utenti del 2020, fino a raggiungere i 4.824 nuovi utenti del 2021. In particolare, nel 2021 sono state complessivamente 15.215 le persone adulte prese in carico dai servizi, di cui il 10% giovani adulti di età compresa tra i 18 e 24 anni, contando in totale circa 150.000 prestazioni erogate nel corso di tutto l’anno.

Allo stesso modo, per quanto riguarda i servizi territoriali della Neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza, si è passati dalla presa in carico di 3.198 nuovi utenti minorenni nel 2019 a 3.740 nuovi utenti nel 2021, passando dal 7.5% al 7.8% dell’intera popolazione target di età compresa tra 0-17 anni che nel 2021 contava complessivamente 132.304 ragazzi.