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Sono-site, l'ecografo di ultima generazione donato da Carisbo all'Azienda USL di Bologna

Pubblicato il 01/08/2022 - Redattore Di Battista Ilaria Maria
Dalla clinica, passando attraverso la ricerca e la formazione: i vantaggi di questo importantissimo strumento per la cura dei pazienti durante l'emergenza covid e non solo

Alla CARISBO va il più sentito ringraziamento dell'Azienda USL per la donazione di Sono-site, l'ecografo di ultima generazione che ha segnato il passo nelle diagnosi e nelle cure fornite ai pazienti durante la pandemia, ma non solo. Oggi infatti possono trarne vantaggio i molteplici pazienti che accedono al blocco operatorio dell'Ospedale Maggiore in urgenza o per interventi chirurgici programmati.

Si tratta di uno strumento tecnologicamente avanzato che ha permesso di far evolvere le pratiche anestesiologiche, consentendo la visione di organi, vasi e plessi nervosi dei pazienti, utilizzando gli ultrasuoni.

Dopotutto, negli ultimi decenni l'anestesia ha fatto passi da gigante, passando dalla consueta anestesia generale al ricorso sempre più frequente di blocchi centrali e periferici condotti per via anatomica o mediante l'ausilio dell'elettrostimolazione nervosa, procedure facilitate ed implementate dalla guida ecografica.

L’innovativo ecografo, donato dalla Cassa di risparmio di Bologna, ha aperto dunque la strada all'incremento dei trattamenti loco- regionali guidati, non solo in ambito ortopedico. Procedure in grado di aumentare il livello di sicurezza per il paziente, riducendo i tempi di ripresa post intervento.

Il suo utilizzo non si limita pertanto in ambito ortopedico (per i blocchi nervosi), ma anche  in chirurgia generale (accessi periferici e centrali) nonché in pazienti soggetti a nutrizione parenterale o a chemioterapia.

In quanto tecnica innovativa questo importante strumento tecnologico ha consentito alle equipe degli ospedali hub e spoke dell'Azienda USL di Bologna di continuare a crescere attraverso la formazione necessaria per l'esecuzione delle specifiche procedure.