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Anche l'Azienda USL di Bologna piange la scomparsa di Graziano Campanini

Pubblicato il 21/08/2021 - Redattore Grana Marco
Per anni era stato il responsabile del suo patrimonio artistico - Martedì 24 agosto, a Pieve di Cento camera ardente dalle 8.30 alle 11.30, a seguire cerimonia religiosa.

La scomparsa del Dott. Campanini lascia un vuoto tra amici e colleghi dell’Azienda USL di Bologna che ne hanno conosciuto il valore umano, unito a quello professionale.

Straordinaria la sua passione e il suo impegno per la valorizzazione e promozione del patrimonio storico artistico e culturale che ha dimostrato in ogni occasione, ricoprendo il ruolo di responsabile dell’ufficio Beni artistici dell’Azienda USL, poi direttore del Complesso monumentale di Santa Maria della Vita e del Museo della Sanità e dell’Assistenza.

Il Direttore Generale dell’Azienda USL di Bologna, Paolo Bordon, si unisce al cordoglio dei famigliari e colleghi, che continueranno a custodire il privilegio della sua amicizia insieme alla ricchezza culturale da lui tramandata.


Il ricordo di Angelo Fioritti, direttore dei Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda USL di Bologna

Con grande spirito di amore  per la  bellezza  ha  continuato a  lavorare all'allestimento del museo pinacoteca di Pieve di Cento, che verrà inaugurato il 4 settembre. Resterà la sua  ultima opera. O forse ne scopriremo altre che ci ha  nascosto e  riservato per il futuro. E' stato un privilegio conoscerlo ed essergli amico.


Il ricordo del Comune  di Pieve di Cento, di cui Campanini è stato amministratore per anni.

Straordinario il suo costante impegno per la valorizzazione e promozione del patrimonio storico artistico e culturale sia a Pieve di Cento, prima come Assessore alla Cultura poi come professionista e cittadino fieramente legato alla sua città, sia a Bologna dove è stato responsabile dell’ufficio Beni artistici dell’Azienda USL poi direttore del Complesso monumentale di Santa Maria della Vita e del Museo della Sanità e dell’Assistenza.

Da amministratore a Pieve, per quasi un ventennio, tra le tante attività, ha promosso ed attuato il progetto del Sistema Museale Cittadino realizzando la Pinacoteca Civica, il Centro di Documentazione della Raccolta della Canapa, le Collezioni Comunali d'Arte Moderna, il Museo Civico della Rocca e la Sezione Museale della Liuteria Classica.

In seguito, terminato il suo incarico, dopo il terremoto che ha colpito l’Emilia ed il nostro Comune nel 2012, ha risposto alla chiamata dell’Amministrazione comunale entrando a far parte, a titolo gratuito, dello staff tecnico che ha affiancato la Giunta nel percorso di ricostruzione post-sisma e, sempre a seguito del terremoto, è stato uno dei maggiori promotori e curatore del progetto di ridestinazione d’uso dell’edificio che fino al 2012 ha ospitato le scuole elementari Edmondo De Amicis, e che dal 4 settembre prossimo sarà sede delle nuove Biblioteca e Pinacoteca de “Le Scuole”.

Il Sindaco e tutta l’Amministrazione Comunale, unendosi al cordoglio dei familiari e degli amici, desiderano ringraziare ancora una volta Graziano, instancabile e appassionato amante dell’arte e della sua terra, che si è speso fino alla fine per lasciare a tutti noi e alle future generazioni una Pieve più bella e più ricca.