Archivio 2020
"Meno infarti, ma il dato è viziato: chi ha sintomi non esiti a venire in ospedale"
Data di pubblicazione:
16/04/2020 10:16
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COVID
E' il messaggio di Gianni Casella, primario della Cardiologia del Maggiore, e ripreso da Repubblica
Dal 12 al 19 marzo si è assistito a una riduzione dei ricoveri per infarto non grave del 40%. E'a partire da questo e altri dati che il mondo della cardiologia lancia l'appello a non sottovalutare i sintomi di infarto, nemmeno in tempi di COVID.
All'allegato sotto l'intervista completa.