25 ottobre - La giornata
Gli errori della scienza
La scienza moderna si basa sul fatto che i risultati devono poter essere replicabili e verificabili, tuttavia, al giorno d’oggi, sempre più scienziati si fidano troppo e non verificano abbastanza, a danno di tutta la scienza e dell’umanità.
Troppe scoperte sono il risultato di esperimenti non accurati o di analisi inadeguate: tra il 2000 e il 2010 circa ottantamila pazienti sono stati sottoposti a test clinici basati su studi che poi sono stati ritrattati a causa di errori o procedure inappropriate.
Tra le cause la concorrenza tra gli scienziati, che spinge a esagerare i risultati escludendo quelli “scomodi” e a evitare ricerche che riproducano i risultati di altri per verificarli.
Internazionale
Latte prezioso come l’oro. “Mamme, datelo alle banche”
Se fosse in vendita, il valore del latte materno umano, l’alimento più naturale del mondo, supererebbe i cento euro al litro, tanto è fondamentale. Soprattutto per i bambini che nascono prematuri, seimila ogni anno in Italia.
Grazie alla generosità di alcune mamme, che lo donano, il latte umano può essere raccolto e conservato in speciali biobanche. Le banche del latte, in Italia, sono trenta, un record europeo. Tuttavia, sono distribuite a macchia di leopardo sul territorio nazionale e, soprattutto, mancano le donatrici.
La Repubblica
La piccola di tre anni che ha ingannato il virus dell’Aids
Una bambina americana, che aveva contratto il virus dell’AIDS dalla madre durante la gravidanza, è guarita e non deve più sottoporsi a nessuna terapia. Il caso era già stato reso pubblico dai media, ma aveva suscitato scetticismo. Ulteriori esami hanno invece confermato la remissione.
Ad appena 30 ore dalla nascita, alla bambina erano state somministrate dose molto forti di tre farmaci usati per contrastare lo sviluppo del’AIDS negli adulti. La terapia è proseguita per 18 mesi e poi è stata interrotta. A distanza di un anno dall’interruzione la piccola non mostrava alcun segno del virus.
La Stampa