Non solo un gioco - 3 e 4 maggio a Bologna
Calcetto, basket, trekking, video e cortometraggi, e un convegno, per una due giorni con le associazioni NON ANDREMO MAI IN TV, I DIAVOLI ROSSI e i gruppi sportivi GLI SPECIAL BOYS di Budrio e di San Giorgio, insieme al Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL di Bologna
“Non solo un gioco” è un appuntamento di due giorni il cui programma prevede due iniziative.
Domani 4 maggio, Torneo Super Magic Crazy Sport, al Centro sportivo C.S Allende di Via Ronzani a Casalecchio di Reno.
Il torneo sportivo, suddiviso, come è ormai tradizione, nei tornei di Calcetto, Basket e Trekking, prevede la partecipazione delle squadre delle scuole, dei gruppi sportivi del circolo UISP e CSI delle polisportive, e si propone di far incontrare le diverse realtà sportive per sperimentare e testimoniare che le abilità e le competenze sportive sono comuni e che possono essere condivise. Al termine della giornata sarà consegnato il 1° trofeo MOSES WIZO alla squadra che avrà dimostrato maggior correttezza e lealtà.
Oggi 3 maggio si è svolto il convegno “Oltre lo sport c’è. Cittadinanza, partecipazione, associazionismo, diritti....”, al teatro della parrocchia di San Giovanni in Bosco in Via dal Monte, 14 a Bologna.
Al convegno, a cui hanno partecipano Angelo Fioritti, direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL di Bologna e alcuni rappresentanti delle istituzioni locali, sono state invitate le diverse realtà e i servizi territoriali, le scuole, le istituzioni, le società polisportive e gli enti di volontariato e di cooperazione, al fine di rafforzare idee e strategie comuni, modificare e combattere diffidenza e intolleranza nei confronti della diversità, e favorire l’acquisizione di diritti di cittadinanza attiva e partecipe.
Nel dibattito sono state coinvolte le esperienze delle diverse realtà che, in questi anni, in Italia e in Europa, hanno dato origine a buone pratiche di inclusione sociale: la cooperazione, l'integrazione, la valorizzazione delle risorse individuali a vantaggio dello spirito di gruppo, i valori, cioè, che maggiormente caratterizzano lo sport amatoriale e che sviluppano i valori della lealtà, dei diritti di uguaglianza e di integrazione per una crescita individuale e della collettività.