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Il respiro della Terra

Pubblicato il 06/12/2019 - Redattore De Frenza Francesca
Cura, natura e cinema al Bellaria: da gennaio ad aprile 4 film per pazienti, familiari e operatori dell'ospedale.

Il rapporto perduto tra l’uomo e la Terra, le storie e i modi di vivere di sei persone incontrate sul Cammino di Santiago, un viaggio nel territorio bolognese seguendo la via dell’acqua e la storia di un albero sacro. Quattro film per far “entrare” la natura in ospedale anche nei mesi invernali, quattro film per richiamare un rapporto più armonico tra Uomo e Natura.

“Il respiro della Terra” è la rassegna cinematografica che l’unità di Psicologia Ospedaliera e il Dipartimento Oncologico dell’Azienda Usl di Bologna organizzeranno tra gennaio e aprile 2020 presso l’ospedale Bellaria, in collaborazione con la Cineteca di Bologna e con il supporto dell’Associazione Diaeta-Equilibrio sine die. L’obiettivo è dare continuità, anche nei mesi più freddi, quando non è possibile fare attività all’aria aperta, al progetto “Natura Musica Consapevolezza durante le cure” inaugurato lo scorso ottobre al Bellaria.

L’avvio della rassegna è previsto per il 20 gennaio 2020 alle 16. Dopo una presentazione del progetto e un rinfresco, curato da Altre Terre – MondoDonna Onlus, verrà proiettato il primo film in programma, “Terra Madre” di Ermanno Olmi, un documentario intenso e poetico che vuole sensibilizzare le persone verso l’economia del cibo e la tutela del lavoro della terra.

Mercoledì 19 febbraio 2020, alle 16, la rassegna proseguirà con “Sei vie per Santiago” di Lydia Smith, docufilm che racconta, dalla voce dei protagonisti, le storie di sei persone che la regista incontra sul Cammino di Santiago.  Alla proiezione interverrà Andrea Spinelli, blogger e autore di “Se cammino, vivo. Se di cancro si muore, pur si vive”, al quale è stato diagnosticato, nel 2013, un tumore al pancreas non operabile. Da allora Spinelli affronta la malattia letteralmente “un passo alla volta”, iniziando dal tragitto casa-ospedale-casa, e poi, pian piano, passando ai grandi cammini: la Romea Strata, la Via Francigena, il Cammino di Santiago.

Mercoledì 18 marzo, alle 16, sarà la volta di “Le acque dell’anima. In viaggio con Bjorn Larsson nei paesaggi emiliani” di Enza Negroni, il diario di un viaggio nel territorio bolognese, seguendo il flusso e i movimenti delle acque dall’Appennino alla Bassa, nel quale i luoghi diventano spunti per esplorazioni letterarie e fantastiche. A presentare il film ci sarà Enza Negroni, regista del film.

La rassegna si conclude mercoledì 22 aprile con la proiezione di “Guapuruvu”, di Marina Mello e Francesco Di Millo, un corto che racconta la storia di un albero e affronta il tema della malattia, della trasformazione. Presenta il film il regista Francesco Di Tillo.

Tutte le proiezioni avverranno nell’aula magna del Padiglione Tinozzi alle 16. L’ingresso è gratuito.