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Anna Maria Baietti alla direzione della Unità Operativa Rete Chirurgia del Volto e Odontoiatria Ospedaliera e Territoriale

Pubblicato il 03/10/2019 - Redattore De Frenza Francesca
Prossimità, presa in carico e integrazione ospedale-territorio

Da metà settembre Anna Maria Baiettiha assunto la direzione dell’UnitàOperativa Rete Chirurgia del Volto e Odontoiatria Ospedaliera eTerritoriale - Percorso Trauma e Gravi Disabilità dell’Azienda USL di Bologna.  

Una rete di professionisti chelavorano negli ospedali Bellaria, Maggiore, Porretta, Vergato e nelle Casedella Salute e nei poliambulatori dell’Azienda USL di Bologna, per integrare iprocessi della chirurgia maxillofacciale, plastica e di odontoiatria.

Negli ultimi anni, infatti, si èassistito al rafforzamento delle reti cliniche per una migliore integrazioneospedale - territorio e alla crescente centralità delle Case della Salute comenodi di reti integrate e omogenee per garantire ai cittadini percorsimultidisciplinari.

55 anni, AnnaMaria Baietti è specializzata Chirurgia Maxillo Facciale e in Odontostomatologia, ha un master in Oral Maxillo-facial Surgery (Università del Michigan- USA)e uno in Funzioni direttive e gestionali dei servizi Sanitari (Unibo). Ha ancheconseguito, all’Alma Mater Studiorum di Bologna, un dottorato di ricerca inTecnologie Biomediche. Già direttore facente funzione della UO chirurgiamaxillofacciale plastica dell’Azienda USL di Bologna.

Da sempresensibile ai problemi delle persone in condizioni di fragilità o vulnerabilità,in Azienda Usl, Baietti è componente del Gruppo DAMA (Accesso agevolato apersona diversamente abile - Disabled Advanced Medical Assistance),  è stata responsabile della Chirurgia polispecialistica per le gravi disabilità e responsabile del Servizio diodontoiatria per persone disabili e con vulnerabilità sanitaria e, dal 2018, èmembro di un tavolo tecnico ministeriale presso il Ministero della Salute sullecure dei pazienti con bisogni speciali in odontostomatologia e chirurgiamaxillofacciale.

“L’obiettivo è determinare percorsi di medicina di prossimità per i primilivelli chirurgici ed odontoiatrici, anche per un’azione di prevenzione piùcapillare, soprattutto per le neoformazioni del volto e delle patologie orali”,spiega Baietti. “Si è focalizzata l’attenzione anche sul Trauma Center dell’OspedaleMaggiore, potenziando l’attività di urgenza della chirurgia maxillofacciale,plastica e di odontoiatria. All’Ospedale Bellaria sono stati migliorati ipercorsi e la qualità della chirurgia polispecialistica per la disabilità,nell’ambito del progetto DAMA"

“Alla base di questa rete”, prosegueBaietti, “fondamentale la maggiore presa in carico delle persone dal territorioall’ospedale e viceversa, per una vera integrazione dei percorsi”