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Procedura aperta PI205340-19 per la fornitura, divisa in lotti, di n. 5 ambulanze di soccorso, necessaria alle Aziende UU.SS.LL di Bologna e Imola

Pubblicato il 11/07/2019
In data 12/07/2019 pubblicato comunicazione di rettifica al disciplinare di gara. In data 26/08/2019 pubblicati chiarimenti.

Chiarimenti pubblicati in data 26/08/2019:

QUESITO N. 1: I manuali d’uso per ogni modello offerto, devono essere inviati in fase di offerta (sono file molto pesanti), oppure solo in caso di aggiudicazione?

RISPOSTA N. 1: Non è necessario presentare i manuali d’uso in corso di gara, saranno richiesti alla ditta aggiudicataria;

 

QUESITO N. 2: nella busta tecnica viene richiesto l’invio di “disegni tecnici”, in alternativa si possono inviare delle immagini-foto?

RISPOSTA N.2: E’ richiesto il caricamento a sistema dei disegni tecnici;

 

QUESITO N. 3:

1. Nel capitolato tecnico lotto 2, si fa riferimento ad un veicolo mod. Ambulanziabile cod. 295.A9X.6, con l’avvento dei nuovi motori Euro 6D-Temp, la versione da voi richiesta non è attualmente ordinabile e tutte le versioni in circolazione sono obsolete rispetto a quanto richiesto dalle nuove normative sulle emissioni di scarico, Fiat ha sostituito tale versione con il pack “ambulanza” che racchiude tutti gli equipaggiamenti di primaria importanza per rendere il veicolo più confortevole e con tutti i dispositivi di sicurezza di base, rendendo qualsiasi versione del Fiat Ducato equiparabile alla versione Ambulanziabile, si chiede visto la situazione attuale di poter offrire tale tipo di versione.

2. Nel capitolato tecnico lotto 2, al paragrafo “J” fate riferimento ad un portello per ispezione e manutenzione veloce degli impianti di bordo. Tale realizzazione oltre ad essere caratteristica di un solo allestitore a livello nazionale comporta anche un indebolimento della struttura portante del mezzo, con la conseguenza di alterare notevolmente le caratteristiche di sicurezza studiate, realizzate e certificate (tramite crash test) dalla casa madre del veicolo. Si chiede di poter offrire soluzione equivalente realizzando l’impianto di bordo in una zona del vano cabina guida, di facile accesso e manutenzione come da voi richiesto.

3. Nel capitolato tecnico lotto 2, al paragrafo “l”, fate riferimento ad una pedana posteriore in lamiera rinforzata… atta a ridurre il dislivello di salita. Tale realizzazione oltre ad essere caratteristica di un solo allestitore a livello nazione comporta anche una problematica a livello omologazione e sicurezza, in quanto la struttura da voi richiesta esce dalla sagoma del veicolo originario, cosa non consentita per legge, e per essere omologato a norma di legge, i paraurti (sia anteriore che posteriore) devono eseguire le prove di crash test, sia per una questione di ammortamento dell’impatto, sia per la sicurezza

dei pedoni, in quanto un eventuale contatto anche minimo non deve comportare gravi danni. Si chiede di poter offrire la soluzione originale del paraurti posteriore della casa madre, che oltre ad avere un minino di gradino che agevola la salita, ha un’altezza di circa 40 cm, misura conforme alle norme di legge per quanto riguarda l’installazione di gradini esterni sulle vetture.

RISPOSTA N. 3

PUNTO 1: Si accetta anche come alternativa il modello di nuova produzione FIAT DUCATO MAXI 35 Q.LI MH2 2.3 multijet 160 CV E6D-TEMP purché rispecchi quanto indicato al punto 3 dell’Allegato AI Capitolato Tecnico Lotto 2;

PUNTO 2 e PUNTO 3: Relativamente alle specifiche descritte al paragrafo “J” e al paragrafo “l” dell’Allegato A1 Capitolato Tecnico Lotto 2, si conferma la necessità nell'allestimento esterno della presenza del "portello per ispezione e manutenzione veloce degli impianti di bordo " e della "pedana posteriore " in quanto entrambi ritenuti indispensabili per la funzionalità dell'ambulanza.

Inoltre, risulta che sul mercato siano presenti più operatori economici in grado di presentare tali configurazioni.

 

Comunicazione di rettifica al disciplinare di gara pubblicata in data 12/07/2019:

A rettifica di quanto riportato per mero errore materiale a pag. 3 del Disciplinare di gara, si comunica che il Responsabile del Procedimento ai sensi dell'art. 31 del Codice degli Appalti nella presente procedura di gara è il Dr.Giuseppe Giorgi, Dirigente del Servizio Acquisti Metropolitano dell'Azienda Usl di Bologna, anzichè la Dr.ssa Rosanna Campa, Direttore del Servizio Acquisti Metropolitano.