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Fornitura, installazione, posa in opera, messa in funzione e successiva assistenza di n° 5 diagnostiche radiologiche

Pubblicato il 26/05/2014
Procedura aperta per la fornitura, installazione, posa in opera, messa in funzione e successiva assistenza di n° 5 diagnostiche radiologiche necessarie all'Azienda USL di Bologna e all'Istituto Ortopedico Rizzoli, suddivisa in lotti. PUBBLICATA nuova lettera di invito in data 29/05/2014. PUBBLICATI chiarimenti del 04/06/2014, 11/06/2014, 16/06/2014, 27/06/2014. PUBBLICATA data seduta pubblica.

 

Il giorno 12/09/2014 alle ore 9,00,  si terrà presso il  Servizio Acquisti Metropolitano, via Gramsci, 12 Bologna, al 3° piano Ala Est - SALA AVEC,  la seduta pubblica per il controllo della documentazione amministrativa e tecnica di gara.


Chiarimenti del 27/06/2014

DOMANDA 1

Lotto 1:

·         Diagnostica per locale 01 Bentivoglio (polifunzionale DR):

a.     Si richiede se la caratteristica indicata per il detettore “campo di ingresso almeno 40x40 cm” sia da intendersi indicativa e se sia possibile partecipare con un detettore mobile con area di rilevazione di dimensioni standard 35x43 cm

·         Diagnostica per locale 03 Bentivoglio (diagnostica scheletrica tradizionale):

b.     Si richiede se la caratteristica indicata per il tavolo “pulsantiera in prossimità del tavolo” sia da intendersi indicativa e se per “pulsantiera” si debba intendere “pedaliera”

c.     Si richiede se l’utilizzo con il sistema “long lengh” sia previsto con selezione parametri espositivi in modalità manuale

·         Diagnostica per locale 02 Bentivoglio (telecomandato con catena video digitale):

d.     Si richiede se la caratteristica indicata per il tavolo “elevabile in altezza” sia da intendersi come preferenziale oppure se è da considerarsi pena esclusione.

e.     Si richiede se la caratteristica indicata per il tavolo “4 angoli di tomografia” sia da intendersi come preferenziale e se sia possibile partecipare con un apparecchio avente 3 angolo tomografici.

f.       Si richiede se la caratteristica richiesta “aggiornabile a digitale” sia un refuso in quanto qualche riga prima si richiede interfacciamento con RIS-PACS esistente mediante protocolli DICOM. In caso contrario, si richiede che cosa si intende per “aggiornabile a digitale”.

RISPOSTA 1

·         Diagnostica per locale 01 Bentivoglio (polifunzionale DR):

  1. Il  requisito del campo di ingresso del detettore è da intendersi  circa 40x40 cm. Tuttavia non è ammesso un detettore mobile se questo comporta la movimentazione manuale da tavolo a teleradiografo

·         Diagnostica per locale 03 Bentivoglio (diagnostica scheletrica tradizionale):

  1. Sistema di movimentazione in prossimità del tavolo (preferibilmente pulsantiera);
  2. si

·         Diagnostica per locale 02 Bentivoglio (telecomandato con catena video digitale)

  1. La caratteristica del tavolo è da considerarsi pena esclusione;
  2. La caratteristica è da intendersi preferenziale, pertanto sono ammesse proposte con  3 angoli;
  3. La diagnostica deve essere aggiornabile a Sistema flat panel; la ditta dovrà specificare se l’aggiornamento è realizzabile solo al momento dell’ordine o anche successivamente;

 

DOMANDA 2

 Lotto 2:

·         Diagnostica per locale XXX ambulatori IOR (polifunzionale DR):

  1. Si richiede se la caratteristica indicata per il sistema “con formato non inferiore a 120 cm” sia da intendersi come indicativa;
  2. Si richiede se la caratteristica indicata per il detettore “campo di ingresso almeno 40x40 cm” sia da intendersi indicativa e se sia possibile partecipare con un detettore mobile con area di rilevazione di dimensioni standard 35x43 cm

RISPOSTA 2

 Lotto 2:

·         Diagnostica per locale XXX ambulatori IOR (polifunzionale DR):

  1. la caratteristica del formato deve intendersi  “circa 120 cm, con tolleranza NON superiore a -2%”, sia in clinostatismo che in ortostatismo;
  2. Si conferma la caratteristica del detettore “campo di ingresso almeno 40x40 cm”; non è ammesso un detettore mobile se questo comporta la movimentazione manuale per l’esecuzione di diverse indagini

DOMANDA 3

si chiede sia per la documentazione della busta B che per la busta C, se bisogna presentare solo una copia cartacea e una su  supporto digitale, oppure se bisogna presentare duplice documentazione cartacea e una copia in formato digitale;

RISPOSTA 3

Come chiaramente precisato nella Lettera di Invito, la ditta deve allegare una copia cartacea e una copia in formato digitale;

 

DOMANDA 4

Lotto 1  Ospedale di  BENTIVOGLIO ( BO )

1.      Richiediamo  documentazione impianti meccanici ed elettrici esistenti,   in formato DWG le planimetrie ed il resto della documentazione  in  formato  PDF;

2.      Richiediamo i dati relativi alla Portata aria attuale e specifiche condizioni ambientali;

3.      Richiediamo :  portata dei  solai , documentazione strutture ( travi )  a soffitto esistenti , documentazione di eventuali  rinforzi esistenti, in  formato DWG le planimetrie ed il resto della documentazione  in formato PDF;

4.      Richiediamo  caratteristiche dell’attuale diagnostica e del pensile per verificare  il peso e strutture esistenti  ;

5.      Richiediamo  documentazione  protezioni  antix  esistenti, con  relazione dell’esperto qualificato

 

RISPOSTA 4

1.      Si allegano n. 5 file disponibili e precisamente:

·        n. 4 in formato .dwg  (Pianta Impianti Ospedale di Bentivoglio.dwg; QDIA-PR-01 Ospedale di Bentivoglio.dwg; QDIA-PR-02 Ospedale di Bentivoglio.dwg QDIA-PR-03 Ospedale di Bentivoglio.dwg)

·        n. 1 in formato .pdf (Schema funzionale UTA RADIOLOGIA Ospedale di Bentivoglio) ;

2.      nello schema funzionale UTA RADIOLOGIA Ospedale di Bentivoglio sono riportate le portate nominali;

3.      Non sono state rinvenute documenti progettuali di eventuali consolidamenti del solaio eseguiti anni orsono; si precisa tuttavia che i solai sostengono le diagnostiche attualmente funzionanti ed elencate nel file “elenco diagnostiche Ospedale di Bentivoglio”. Si ritiene, al riguardo che la Ditta debba eseguire saggio e/o valutazioni tecnico/progettuali tesi a valutare, in funzione del peso dell’attrezzatura diagnostica che propone se è necessario consolidare il solaio, tenendo in debito conto  il fatto che attualmente il solaio porta la diagnostica in essere;

4.      Nell’allegato “ elenco diagnostiche Ospedale di Bentivoglio”, sono elencati i sistemi  attualmente esistenti  ;

5.      Tutte le sale Rx attuali sono schermate con 2 mm di piombo, incluse le porte, le visive ed i cabinati per il tavolo di comando quando questi sono posti all’interno delle sale stesse .  Le altezze delle barriere in Pb, NON sono mai inferiori a 250 cm. In alcune sale arrivano a 300 cm . Si allega la relazione dell’EQ. Se le apparecchiature offerte hanno caratteristiche radiologiche diverse e/o fossero installate con “geometrie” differenti rispetto a quelle attuali, le ditte fornitrici dovranno valutare gli aspetti di radioprotezione associati;

 

DOMANDA 5

Lotto 2   IOR  Rizzoli Bologna:

1.      Richiediamo documentazione impianti meccanici ed elettrici esistenti, le planimetrie in formato  DWG le planimetrie ed il resto in  formato PDF;

2.      Richiediamo  dati relativi alla  Portata aria attuale e specifiche condizioni ambientali;

3.      Richiediamo documentazione comprovante esistente  Radio protezione antix ,  con relazione dell’esperto qualificato;

4.      Visto l’allegato B1 dell’ospedale Rizzoli di Bologna nel capitolo opere edili, siamo a richiedere quanto segue :   l’adeguamento antisismico e quello antincendio è da eseguirsi  solo se la nuova installazione prevede delle modifica strutturali e/o radicali del locale ? ,

5.      Richiesta documentazione  relativa alle  opere strutturali attualmente esistenti , comprese le travi del pensile;

 

RISPOSTA 5

1.      nella cartella allegata  “quesito n. 1 IOR” sono stati inseriti i DWG meccanici ed architettonico in nostro possesso zippati;

2.      non siamo in possesso di rilievi sulle portate d’aria;

3.      Tutte le sale Rx attuali sono schermate con 2 mm di piombo, incluse porte e visive, le altezze delle barriere in Pb sono 270 cm, come da verifica effettuata dall’EQ incaricato. Se le apparecchiature offerte hanno caratteristiche radiologiche diverse e/o fossero installate con “geometrie” differenti rispetto a quelle attuali, le ditte fornitrici dovranno valutare gli aspetti di radioprotezione associati;

4.      La ditta dovrà adeguare la parte sospesa compresi i controsoffitti e l'antincendio indipendentemente dal lavoro che si intende fare ;

5.      Non è possibile produrre documentazione

 

DOMANDA 6

ALLEGATI A.3 (ASSISTENZA TECNICA):

Tali allegati vanno inseriti nella BUSTA “C” ELABORATI TECNICI e prevedono l’indicazione di prezzi, espressamente richiesti dalla Stazione Appaltante.  Come chiaramente indicato nella lettera di invito ogni indicazione di prezzo va inserita esclusivamente nella BUSTA “A” OFFERTA ECONOMICA, ma in questo caso come dobbiamo procedere, visto che, comunque, tali costi devono essere indicati?

 

RISPOSTA 6

Il costo del tubo e del detettore richiesti nell’Allegato A.3 sono elementi oggetto valutazione qualora non si optasse per la stipula del contratto di manutenzione; pertanto per poter  valutare  in maniera compiuta e completa la proposta di assistenza delle ditte partecipanti, si ritiene indispensabile conoscere il relativo costo.   

Si precisa che la Lettera di Invito (pag. 14 / 22) prevede ..”che ogni indicazione di prezzo, ad eccezioni di quelli espressamente previsti nell’Allegato A.3, dovrà esclusivamente essere contenuta nella BUSTA  A – Offerta economica ….”

 

 

DOMANDA 7

OSPEDALE DI BENTIVOGLIO

Durante il sopralluogo si è constatato che i quadri elettrici delle Sale Esami A – B – C  risultano funzionanti, ma non a norma di Legge. Si chiede se in fornitura occorre prevedere la sostituzione degli stessi con quadri elettrici rispondenti alla norma di Legge, o se questa lavorazione è onere della Stazione Appaltante

RISPOSTA 7

I quadri citati, seppur datati, rispondono ai requisiti minimi previsti dalle norme per la prevenzione dei contatti diretti ed indiretti. Come previsto anche dall’Allegato B lotto n. 1 è onere della ditta partecipante verificare l'adeguatezza delle protezioni esistenti alle attrezzature che intende installare e l'eventuale loro sostituzione nel caso fosse necessario.

 

DOMANDA 8:

Le figure professionali, Direttore Lavori (D.L.) e Coordinatore per la Sicurezza, in fase di esecuzione lavori, sono a carico dell’offerente o della Stazione Appaltante?

RISPOSTA 8

Le figure di DL e Coordinatore per la Sicurezza sono a carico della Stazione Appaltante

 

DOMANDA 9:

Capitolato Speciale di Gara: pagina 11/31, nella parte relativa all’installazione delle Radiologie di Bentivoglio è specificato quanto segue “Le attività potranno essere organizzate in modo parallelo o sequenziale…”, mentre in una tavola di Sala è riportato “… i lavori dovranno interessare solo una Diagnostica per volta…”.A quale delle due condizioni ci dobbiamo attenere?

RISPOSTA 9

Una volta terminata l’installazione e messa in servizio della diagnostica di PS, per le altre 3 diagnostiche “Le attività potranno essere organizzate in modo parallelo o sequenziale…”; Quanto indicato in una tavola è da intendersi come refuso

 

DOMANDA 10:

Allegato A - Pos. 5 Diagnostica Digitale lOR

Uno dei requisiti tecnici riporta: il sistema deve assicurare l'esecuzione di proiezioni panoramiche (sagittale e frontale) della colonna vertebrale sia in clino che ortostatismo, con formato non inferiore a 120 cm e distanza fuoco-film almeno 180 cm. Si chiede di precisare se la dicitura "formato non inferiore a 120 cm" sia da intendersi quale caratteristica indicativa della dimensione dell'area espositiva, almeno in riferimento all'acquisizione in clinostatismo.

RISPOSTA 10

Vedi la risposta 2, punto a);

 

DOMANDA 11:

importo massimo complessivo

Nei Bando di gara viene indicato € 810.000.00 IVA esclusa comprese le opzioni di cui art. 1 Capitolato Speciale. Nella Lettera di invito e nel Capitolato Speciale viene indicato più volte I'importo di €  630.000,00 IVA esclusa (ed in art. 1 Capitolato Speciale non vengono quantificate le opzioni). Si prega di chiarire e confermare che l'importo a base d'asta sia € 630,000,00 IVA esclusa.

RISPOSTA 11

L’importo del bando di gara è di  € 810.000.00 IVA esclusa, comprese le opzioni di cui art. 1 Capitolato Speciale [“ .. Entrambe le Aziende Sanitarie si riservano la facoltà, nei 12 mesi successivi all’aggiudicazione, di acquisire ognuna un ulteriore diagnostica.  ….” ].

Si conferma che l’importo a base d’asta della procedura di gara ammonta a € 630,000,00 IVA esclusa;

 

DOMANDA 12:

Allegato I - Assunzione di responsabilità della ditta esecutrice

Si chiede se tale modello da presentare, debitamente compilato, soltanto in caso di aggiudicazione, oppure se è da presentare già in sede di offerta; in quest'ultimo caso, si prega di specificare dove deve essere inserito.

 

RISPOSTA 12

L’ Allegato I - Assunzione di responsabilità della ditta esecutrice deve essere inserito nella busta B) documentazione amministrativa.

 

DOMANDA 13:

Arte 13 Disciplinare (Capitolato Speciale) di gara - Garanzie e assistenza tecnica

All'interno della sezione "Caratteristiche generali del servizio di assistenza tecnica e manutentiva" (pag.17) viene richiesto: .....che la ditta manutentrice sarà ritenuta responsabile della conservazione, nelle operazioni di manutenzione ed eventuale aggiornamento tecnologico ... ed inoltre (.....che durante il periodo di garanzia e di copertura contrattuale la ditta aggiudicataria dovrà fornire gli upgrade software e hardware messi sul mercato senza maggiorazione dei prezzi.

Chiediamo di confermare che gli unici aggiornamenti richiesti sia nel periodo di garanzia (24 mesi)

che nel periodo successiva alla garanzia durante eventuale contratto di manutenzione, senza

aggravio di spesa, sono da intendersi relativi a tutti gli aggiornamenti sia hardware che software

inerenti la sicurezza nell'utilizzo delle apparecchiature oggetto della presente fornitura, che nel

periodo contrattuale l'azienda fornitrice potrebbe rendere disponibili sul mercato  ...

 

RISPOSTA 13

SI conferma che gli aggiornamenti gratuiti sono quelli inerenti la sicurezza

Quesito 5 Canone contratto: invariato per 6 anni dallo scadere della garanzia Quesito 6

 

DOMANDA 14:

 Disciplinare (Capitolato Speciale) di gara - Garanzia e assistenza tecnica

All'interno della sezione "Contratto di manutenzione Full Risk" (pag. 19) viene richiesto:

..... che dal punto di vista economico si deve mantenere il prezzo indicato per almeno 8 anni successivi allo scadenza della garanzia.. . . .  In allegato A.3 viene invece specificato che il costo del canone annuale (da esprimersi in percentuale nel suddetto allegato) dovrà restare invariato per un periodo di 6 anni dalla data di fine garanzia. Chiediamo di voler chiarire la durata del periodo minimo contrattuale successivo alla garanzia.

 

RISPOSTA 14

Si precisa che il canone dovrà rimanere  invariato per 6 anni dallo scadere della garanzia.

 

DOMANDA 15:

Art. 20 Disciplinare (Capitolato Speciale) di gara - Rischi e responsabilità

Viene specificato (pag. 28) che:

la ditta aggiudicataria dovrà costituire idonea polizza assicurativa che tenga indenne l'amministrazione da ogni rischio in qualsiasi modo derivante dai non completo funzionamento delle apparecchiature fornite , per un massimale pari a,... .

Chiediamo di confermare che sia sufficiente fornire il Certificato di Assicurazione emesso dalla

Compagnia Assicurativa della nostra Casa Madre (Gruppo General Electric Company di cui

facciamo parte), a comprova della esistente copertura assicurativa rinnovata annualmente e

contenente i dettagli relativi alla garanzia e al massimale di polizza.

 

RISPOSTA 15

Si conferma che è sufficiente fornire il certificato di assicurazione emesso dalla compagnia assicurativa della Casa Madre, purché copra i rischi derivanti dal non corretto funzionamento delle apparecchiature.

 

DOMANDA 16:

Vi chiediamo quanto segue relativamente al solo lotto 2:

a)   planimetria allegata al capitolato in formato .dwg e planimetrie dello stato di fatto  degli impianti di condizionamento ed elettrico;

b)   possibilità di sostituire l'interruttore da 63A individuato come punto di partenza sul quadro di zona o diversamente vi chiediamo di indicare il nuovo limite di fornitura (caratteristiche interruttore esistente e distanza);

c)   disponibilità di acqua refrigerata tutto l’anno o diversamente la posizione per un'unita motocondensante esterna in quanto occorre installare in sala esami un nuovo condizionatore /fan-coil per dissipare le calorie prodotte dall'apparecchiatura..

 

RISPOSTA 16

a)      vedi cartella “quesito n. 1”;

b)      visto l’interruttore magnetotermico differenziale generale in  partenza dal power center da 100A che alimenta il quadro delle radiologia con una sezione di linea di 25mmq e distante 126 mt, riteniamo che non si possa aumentare la portata dell’interruttore da 63A in questione, a meno che non si sostituisca sia l’interruttore che la linea  elettrica in partenza dal power center, adeguandola alle nuove esigenze  (si allega file “scansione quadro della radiologia”);

c)     l’acqua refrigerata è disponibile solo nei mesi estivi; l’eventuale posizionamento dell’unità esterna, a servizio di uno split, dovrà essere concordata con la Direzione dello SPATE in quanto lo stabile è soggetto al vincolo paesaggistico;

 

DOMANDA 17:

Siamo con la presente a richiedere proroga di almeno 15 (quindici) giorni per la scadenza della presentazione delle offerte.

RISPOSTA 17

Il piano di lavoro e le tempistiche di sostituzioni delle diagnostiche non consentono di prorogare la scadenza della procedura di gara.

 

DOMANDA 18:

Potete indicarci la portata dei solai dove saranno ubicate le apparecchiature?.

 

RISPOSTA 18

Lotto n.1.

Vedi risposta n. 4, punto 3

Lotto n.2.

Non esiste documentazione a riguardo.

 

DOMANDA 19

In relazione al punto OPERE EDILI e a quanto riportato nei documenti di gara: “E’ a carico dell’impresa installatrice ogni onere per eventuali modifiche allo stato attuale del locale e delle strutture; è inoltre a carico dell’installatore, della nuova diagnostica, ogni onere  che si renda necessario per garantire l’adeguamento alle norme sismiche, distributive gravanti per il caso in specie, in particolare:  nel rispetto della normativa antisismica (NTC Dm 14/01/08 e norme UNI correlate) ed antincendio  vigente (DM18/9/2002"Regola tecnica di prevenzione incendi relativa alle strutture sanitarie pubbliche e private," d.P.R. 1 agosto 2011, n. 151.” si chiede di conoscere lo stato attuale dei locali e quali sono gli impianti e le misure predisposte, per poter verificare che l’istallazione delle apparecchiature di nostra fornitura non abbia impatto sulla antisismica e su quanto presentato ai vigili del fuoco.

 

RISPOSTA 19

Lotto n.1.

Lo stato dei locali è quello riportato nelle piante pubblicate unitamente a tutta la documentazione di gara (oltre ad essere riportato nel PSC) e visionato con il sopralluogo; gli impianti sono quelli  di cui abbiamo inviato copia in risposta al quesito 4.

Lotto n.2.

Vedi risposta n. 5, punto 4.


Chiarimenti del 16/06/2014

DOMANDA 1

Con riferimento alla procedura in oggetto, ed in particolare alle previsioni riportate all’Art. 18 “Penali” …….. desideriamo segnalare che le citate previsioni superano ampiamente le soglie stabilite dalla vigente normativa e, segnatamente, dall’art. 145 del Regolamento Attuativo del Codice dei Contratti Pubblici entrato in vigore il 9 giugno 2011, che stabilisce che “Per il ritardato adempimento delle obbligazioni assunte dagli esecutori, le penali da applicare sono stabilite dal responsabile del procedimento, in sede di elaborazione del progetto posto a base di gara ed inserite nel contratto, in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale, e comunque complessivamente non superiore al dieci per cento, da determinare in relazione all'entità delle conseguenze legate all'eventuale ritardo.” Sotto un diverso profilo, le clausole sulle penali stabilite dal Capitolato Speciale sarebbero censurabili anche alla luce di quanto previsto dall’art. 1384 del C.C., ai sensi del quale il giudice ha il potere di ridurre le penali “manifestamente eccessive”. Alla luce di tutto quanto sopra esposto, si richiede l’adeguamento delle sopra citate penali con quanto stabilito dalla vigente normativa, con espressa previsione di un limite massimo che non superi il 10% dell'ammontare netto contrattuale della fornitura

RISPOSTA 1

Premesso che le Aziende Sanitarie sono molto sensibili alle tematiche delle penali  ed ai limiti previsti dalla normativa in vigore, la procedura di gara in questione attiene l’acquisto di diagnostiche  che vanno ad inserirsi nei punti strategici delle Strutture sanitarie dove concorrono, quindi, a garantire la necessaria continuità di intervento  delle stesse. Il sistema delle penali alla base del Capitolato è teso, quindi,   a garantire la continuità degli interventi di natura sanitaria che le Strutture devono garantire per effetto delle disposizioni normative.

Ciò premesso, si precisa che l’articolo 18 del Capitolato Speciale già prevede che …”al presente contratto si applica il disposto dell’articolo 298, comma 2°, del D.Lgs 207/2010”.. e quindi anche dell’articolo 145 del Regolamento Attuativo del Codice dei Contratti Pubblici entrato in vigore il 9 giugno 2011 dal primo richiamato.


DOMANDA 2

Dovendo produrre la documentazione amministrativa in duplice copia (di cui una in formato digitale), per quanto concerne la Cauzione Provvisoria, possiamo presentare la seconda Cauzione in fotocopia, comunque firmata? Idem per quanto riguarda l’allegato “E” (documentazione tecnica) relativo ai sopralluoghi, la seconda copia può essere una fotocopia e non originale

RISPOSTA 2

Nella copia digitale della documentazione presentata, la ditta può presentare sia la cauzione provvisoria sia l’attestazione del sopralluogo non in originale;

 

 

Chiarimenti del 11/06/2014

DOMANDA N. 1

…, relativamente ai lavori indicati all’art. 9) del Capitolato Speciale pagina 9, che alla ditta partecipante , per entrambi i lotti, viene richiesta l’offerta tecnica delle lavorazioni previste per l’installazione degli impianti, tra le quali l’ “eventuale allargamento dei basamenti di appoggio delle macchine”.

Mentre alla pagina 10 dello stesso, ultimo paragrafo, leggiamo “Qualora per l’installazione sia necessario provvedere all’esecuzione di eventuali basamenti o altre infrastrutture, ciò dovrà essere chiaramente ed esplicitamente indicato nell’offerta tecnica; tali opere sono a carico della Amministrazione sulla base di dati forniti dalla Ditta, se non diversamente indicato nella scheda tecnica”.

Pertanto, è una lavorazione che deve eseguire la Ditta Partecipante, oppure se ne occuperà l’Amministrazione?

RISPOSTA N. 1

Come previsto dagli Allegati B- Lotto n. 1 e Lotto n. 2,  ogni intervento sui basamenti rientra tra le lavorazioni a carico della ditta aggiudicataria.

 

DOMANDA N. 2

…, alla pagina 4/31 – paragrafo 4 del capitolato speciale c’è scritto che le ditte concorrenti devono presentare un’offerta che comprenda sia una quantificazione tecnico qualitativa ed economica della fornitura, sia la progettazione definitiva ed esecutiva completa di tutti gli elaborati ad essa attinenti“, mentre all’art. 6, sempre del capitolato speciale, pagina 7/31, dice che la ditta aggiudicataria dovrà presentare entro 7 giorni solari il progetto esecutivo.

Domanda: in fase di offerta dobbiamo comunque presentare un progetto definitivo ed esecutivo

 RISPOSTA N. 2

In sede di presentazione delle offerte, la ditta partecipante deve presentare un progetto definitivo, mentre il progetto esecutivo deve essere presentato dalla ditta aggiudicataria, entro il termine fissato dall’articolo 6 del Capitolato Speciale.


Chiarimenti del 04/06/2014.

DOMANDA 1

in merito al pagamento del CIG per la gara in oggetto, gli importi caricati sul portale dell’AVCP sia per il lotto 1 (CIG 5757993E20) che per il lotto 2 (CIG 5757999317), non sono allineati né a quanto indicato nel disciplinare di gara, né alle tabelle in vigore dell’Autorità della Vigilanza

RISPOSTA 1

Gli importi corretti da versare, pena l’esclusione dalla gara, per il pagamento del contributo di cui all’art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, da allegare alla documentazione amministrativa (Busta B, punto 10), sono i seguenti:

- lotto 1 euro 70,00, il codice CIG attribuito ai fini del versamento è: 5757993E20

- lotto 2 euro 35,00, il codice CIG attribuito ai fini del versamento è: 5757999317.

 

anzichè euro 35,00 per il lotto 1 ed euro 20,00 per il lotto n.2, erroneamente indicati nella Lettera di Invito.

 

29/05/2014 - Con determinazione n° 1054 del 29/05/2014 sono state approvate modifiche alla lettera di invito, in quanto erano contenuti errori nell'assegnazione dei 35 punti relativi alle caratteristiche dei dispositivi del lotto 1. Si allega pertanto la Nuova Lettera di Invito.

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