E' deceduto lo psichiatra Paolo Testa

Il dott. Paolo Angiolo Maria Testa è deceduto nella notte tra il 2 ed il 3 agosto, mentre si trovava in vacanza in Guadalupa con la sua famiglia.

La notizia è stata accolta con incredulità e sgomento da tutti professionisti del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche, da tutti i colleghi della AUSL e della AOSP S. Orsola Malpighi che hanno lavorato con lui per tanti anni.

Originario dell'isola d'Elba, laureatosi nel 1987 e specializzatosi a Bologna in Psichiatria nel 1991, dopo alcune esperienze nei servizi territoriali, aveva maturato presto una vocazione ad occuparsi dei pazienti psichiatrici nelle fasi più acute della loro malattia e nelle situazioni di emergenza, inserendosi nella equipe del SPDC del Malpighi  che non ha più la lasciato. In questo contesto si  è fatto apprezzare da medici ed infermieri per le sue qualità di competenza tecnica, equilibrio personale ed interesse per lo studio e l'innovazione. Era diventato un punto di riferimento per l'IRCCS di Scienze Neurologiche e per buona parte dei reparti della AOSP, di curava l'attività di consulenza psichiatrica. Nel tempo aveva sviluppato una forte leadership professionale che lo ha portato nel 2015 ad assumere il ruolo di responsabile della UOS Degenza all'interno della UOC SPDC Malpighi.

Nell'ultimo anno è stato un riferimento per tutti (medici, infermieri, direzione aziendale) per superare le difficoltà legate ai mutamenti delle caratteristiche cliniche e comportamentali degli utenti psichiatrici, approfondendo con particolare impegno lo studio dei comportamenti-problema nell'autismo e nelle disabilità intellettive, nonché la psicopatologia dei giovanissimi. La sua leadership poggiava oltre che su una preparazione eccellente, su una affidabilità piena e su uno spessore umano non comune nella relazione medico-paziente.

Mi risulta difficile parlarne al passato. Troppi sono i progetti che avremmo dovuto portare aventi insieme. Il vuoto che lascia non sarà facile da colmare.
Tutti i colleghi del DSMDP si stringono attorno ai suoi cari condividendone il dolore.

Angelo Fioritti

Direttore Dipartimento Salute Mentale