Il Pifferaio di Hamelin
Una città, Hamelin (BassaSassonia), un’invasione di topi, un pifferaio e 130 bambini scomparsi sono gliingredienti di questa storia misteriosa che continua ad affascinare i bambinidi tutto il mondo e che La Baracca – Testoni Ragazzi propone ai piccoli dai 7ai 10 anni.
La leggenda tedesca è trattada un evento storico di cui c’è traccia in un’iscrizione sul muro di una dellecase di Hamelin risalente al 1600 circa: «Anno 1284, nel giorno di SanGiovanni e Paolo, il 26 giugno, un pifferaio con abiti variopinti adescò 130bambini nati ad Hamelin che furono persi al calvario del Koppen».
AdHamelin, a tutt’oggi, c’è il divieto di suonare musica in Bungelosenstraße(letteralmente “via senza tamburi”), tanto che i cortei in festa che viarrivano cessano immediatamente ogni suono.
Quelladel Pifferaio di Hamelin non solo è una storia che mescola realtà e fiaba,ma anche metafora dei diritti troppo spesso negati dei bambini e delle bambine, in fuga,scomparsi, evacuati, portati via dalle loro case e dalle loro origini, nella Storia.
Lo spettacolo, il cui testo è di Valeria Frabetti,regista insieme a Daniela Micioni, debutterà il 14 novembre in occasione di “Bologna,città delle bambine e dei bambini”, il programma di eventi organizzato dalComune di Bologna intorno alla Giornata internazionale per i dirittidell’infanzia e dell’adolescenza.
Il Pifferaio di Hamelin nascedalla collaborazione tra Regione Emilia-Romagna - progetto “Teatro e SaluteMentale”, Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL di Bologna e ilcontributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Prezzospeciale riservato ai dipendenti Ausl di Bologna (presentando il badge allabiglietteria del teatro).
Ulterioriinformazioni e prenotazioni presso Arte e Salute O.N.L.U.S. - 051.224420 (dallunedì al venerdì ore 9.30-13; mercoledì 15-18 entro mercoledì 13 novembre alle13.