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COMUNITÀ, BENESSERE E GENERE: al via i primi incontri pubblici del percorso partecipativo in 3 Case della Salute

Pubblicato il 19/03/2019 - Redattore Grana Marco
Lunedì 25 marzo alla Casa della Salute San Donato San Vitale, e martedì 26 a Vergato.

Come innovare i servizi sanitari delle Case della Salute coinvolgendo i cittadini? Come rendere questi luoghi spazi della comunità coinvolgendo tutti gli attori territoriali? Quali sono i bisogni meno riconosciuti da affrontare per risolvere le disuguaglianze meno evidenti?  Sono queste le domande che animano il percorso partecipativo  “Comunità, benessere e genere: Case della Salute in Evoluzione” e che invita i cittadini a portare le loro visioni e le loro necessità in alcuni appuntamenti dedicati che stanno animando le Case del territorio: si comincia lunedì 25 marzo in San Donato e martedì 26 a Vergato.

Nel mese di gennaio 2019 l’Azienda Usl di Bologna infatti ha lanciato nelle Case della Salute di Vergato, San Pietro in Casale-Galiera, San Donato-San Vitale a Bologna un percorso partecipativo, cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna attraverso il Bando Partecipazione 2018, che coinvolge comunità professionali, società civile e cittadinanza delle tre strutture per migliorare la dimensione e le potenzialità di comunità della Casa della Salute e indagare in maniera partecipata le diseguaglianze di accesso ai servizi dell’Azienda.

Il percorso sta interessando questi tre spazi dalle caratteristiche particolarmente diverse (una storica realtà di Bologna, una casa dell’Appennino e una della Pianura) anche per sperimentare una modalità di attivazione e coinvolgimento del tessuto sociale che possa poi fare da modello per le altre strutture dell’Azienda. Ognuno dei tre percorsi, anche a partire da alcune attività e progetti già in corso e da temi individuati come strategici dalla cittadinanza o dall’Azienda, è stata data una declinazione che interessa una particolare popolazione soggetta a diseguaglianze: cittadini fragili e vulnerabili per l’area di Vergato,  Giovani caregiver per la Pianura Est e la fragilità di genere per Bologna.

Cittadini, associazioni e tutti i soggetti dei territori sono chiamati a partecipare  ai primi due incontri pubblici: si comincia lunedì 25 marzo alle 17.30 nelle Sale Rubino e Tela della Casa della Salute Max Ivano Chersich in  Via Beroaldo  4 con l’appuntamento “La salute è donna?”  al quale sono invitate tutte le donne del territorio a condividere bisogni e aspettative su salute e benessere: una chiacchierata informale per confrontarsi con i rappresentanti dell’Azienda USL, con le  associazioni del territorio e con altre donne e ripensare insieme a funzioni e attività del Consultorio della Casa della Salute. Si prosegue il giorno successivo, martedì 26 marzo alle 20.30,  al Centro Sociale Polivalente Franco Nanni di Vergato (via Fornaci 343/H) con l’incontro “L’unione fa la forza (... e la salute)” che invita tutta la cittadinanza a condividere bisogni dei soggetti più fragili del territorio dell’Appennino: una chiacchierata informale “con ristoro” per confrontarsi con i rappresentanti dell’Azienda USL, con le  associazioni del territorio e con altri cittadini e far emergere  le necessità delle persone che sul territorio di Vergato e dintorni, così particolare, si trovano in situazioni di fragilità o vulnerabilità. Gli incontri sono pubblici e aperti a tutti.

In un mondo che cambia rapidissimo, in una società che ogni giorno affronta, vive e cerca di risolvere l’integrazione intergenerazionale e interculturale tanto nel mondo del lavoro, quanto in quello scolastico e religioso, il compito dei servizi sanitari e sociosanitari è sostenere e facilitare tutti coloro che rischiano di rimanere indietro per problemi di salute, per il carico assistenziale che devono affrontare, per le difficoltà di comprensione e di accesso al linguaggio e alle strutture. Nasce da queste riflessioni questo percorso che l’azienda coordina anche nel suo sviluppo in maniera partecipata, anche attraverso l’istituzione di un Tavolo di Negoziazione, un’assemblea mista di referenti aziendali e di rappresentati di associazioni ed enti dei territori che sta accompagnando l’azienda nella gestione e monitoraggio del progetto, condividendo passaggi e scelte strategiche.