Cerca

A Elena Mitri, osterica dell'ambulatorio allattamento del Maggiore, il premio Tina Anselmi del Comune di Bologna

Pubblicato il 07/03/2019 - Redattore ventur9
6 marzo, all'aula dello Stabat Mater

Il premio ha l’obiettivo di valorizzare le competenze delle donne nell’ambito delle professioni, della ricerca, dell’imprenditoria, dell’artigianato, della cultura e dell’arte.

Elena è impegnata sul tema della promozione dell’allattamento materno, da anni è punto di riferimento per le  mamme ed i bambini che si recano all’ambulatorio allattamento presso l’Ospedale Maggiore .

Queste le motivazioni del premio:

Descrizione dell'attività lavorativa:
Diplomatasi in ostetricia nel 1983 e assunta dal 1987 presso L'AUSL di Bologna, svolge da allora la sua attività presso questa struttura. Nel corso degli anni ha sviluppato varie competenze in particolare nel campo della relazione Madre-Bambino e del ruolo centrale dell'allattamento materno sia dal punto di vista nutrizionale che relazionale. Oltre al tutoraggio delle studentesse del Corso di Laurea in Ostetricia ha divulgato la cultura dell'allattamento materno tramite i numerosi corsi Unicef svolti come docente all'interno dell'Azienda Ospedaliera e come Responsabile del progetto Dipartimentale “Promozione, protezione e Sostegno dell'Allattamento Materno”,  come Referente regionale per l'organizzazione del “Flash Mob allattamento” in Bologna Città e Responsabile del progetto di miglioramento “Sostenere le Buone Pratiche per promuovere l'Allattamento alla Maternità dell'OM”.
 Dal 2014 è inoltre Referente per il “Servizio di Consulenza dell'allattamento Materno” alla Maternità dell'Ospedale Maggiore, referenza che ha portato alla creazione del primo Ambulatorio Ospedaliero dedicato al sostegno e alla promozione dell'Allattamento, ambulatorio a cui dedica tutta la sua attività lavorativa.
Tale ambulatorio, grazie all'impegno e la dedizione di Elena, è diventato punto di riferimento per tutte le neomamme che necessitamo di sostegno e accompagnamento

Motivazione per cui viene candidata:
Per il significativo e determinante contributo prestato da più di trent'anni nella promozione e nel sostegno dell'Allattamento materno presso il punto nascita dell'Ospedale Maggiore con particolare attenzione alla valorizzazione del ruolo della madre e delle sue competenze innate