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11 febbraio, International Epilepsy Day

Pubblicato il 08/02/2019 - Redattore Di Nicolo Simona
All'ISNB, dalle 9 alle 13, i volontari di AEER a disposizione dei cittadini

In occasione della Giornata mondiale contro l’epilessia, l’ISNB apre la porta ai cittadini. Lunedì 11 febbraio, a partire dalle 9 e per tutta la mattinata, i volontari dell’Associazione Epilessia Emilia-Romagna saranno a disposizione dei cittadini per distribuire materiale informativo e sensibilizzare l’opinione pubblica su questa patologia. L’appuntamento è nell’atrio del Padiglione G dell’Ospedale Bellaria, in via Altura 3, a Bologna.

Negli ultimi 40 anni, Bologna ha sviluppato una scuola epilettologica di fama internazionale, con un modello assistenziale avanzato basato sui servizi offerti dall’ISNB, riordinati in due percorsi diagnostico terapeutico e assistenziale dedicati all’epilessia, uno per l’età evolutiva e uno per l’adulto, che accompagna il paziente fin dall’esordio della malattia, per anticipare diagnosi e terapia, sino alla vita quotidiana.

Curare l’epilessia con la chirurgia. ISNB e Ospedale di Baggiovara, hub interaziendale regionale
L’epilessia è un disturbo del sistema nervoso centrale dal forte impatto sociale, che richiede trattamenti farmacologici spesso costosi e a volte inefficaci. In Emilia-Romagna interessa, secondo le stime, tra le 18mila e le 20mila persone. In determinati casi (quando è “focale”, cioè le crisi sono iniziate in una zona unica e delimitata della corteccia celebrale, e quando è farmacoresistente) può essere curata con la chirurgia. Per questo la Regione ha potenziato l’attuale rete regionale dedicata alle persone con epilessia secondo il modello “Hub & Spoke”, individuando per gli interventi chirurgici un unico “Hub” interaziendale, con due sedi di riferimento: l’Irccs Istituto delle Scienze Neurologiche dell’Azienda Usl di Bologna (ISNB) e il Dipartimento Integrato di Neuroscienze dell’Ospedale civile di Baggiovara (Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena).

Entrambe le sedi condividono i percorsi diagnostici e terapeutici e la selezione dei casi da sottoporre a chirurgia, con i centri Spoke in Regione che compongono la rete. I centri spoke sono costituiti dalle Unità di Neurologia per l’epilessia in età adulta e dalle Unità di Neuropsichiatria dell’Infanzia e Adolescenze e di Pediatria per l’epilessia in età evolutiva, delle aziende sanitarie regionali.

La struttura chiave per la selezione dei candidati idonei al successivo intervento chirurgico è l’Unità di monitoraggio per l’epilessia. All’ISNB, Il team multidisciplinare dell’Unità di Monitoraggio Intensivo dell’Epilessia (UMIE), diretta da Roberto Michelucci, individua i pazienti candidabili ad intervento chirurgico, valutandone le crisi epilettiche grazie ad un innovativo sistema di videoregistrazione associato all’elettroencefalogramma. 

Il Programma Epilessia dell’ISNB
I professionisti multidisciplinari dell’ISNB che si occupano di diagnosi, cura e assistenza alle persone con epilessia, operano all’interno di un unico Programma specifico, diretto da Paolo Tinuper, che assicura diagnosi e cura delle varie forme di epilessia, sia per l’età adulta che per l’età evolutiva. Un ambulatorio dedicato segue il passaggio di presa in carico del paziente dall’età evolutiva, seguito dalla Neuropsichiatria Infantile di Antonella Pini, all’adulto.

Alle donne con epilessia che desiderano una gravidanza, l’ISNB assicura, inoltre, un percorso di presa in carico che inizia prima del concepimento e continua fino all'allattamento, per ottimizzare la terapia farmacologica nel periodo di pre-gravidanza e tenerla monitorata nelle fasi successive.

Il Centro Epilessia dell’ISNB è anche Centro Regionale per l’impianto di stimolatori del nervo vago, una sorta di pacemaker che può aiutare a ridurre il numero o l’intensità delle crisi.

La ricerca
Confermando la propria vocazione di ricerca traslazionale, l’attività di ricerca dell’ISNB si focalizza sulle tecniche chirurgiche in grado di impedire la progressione verso epilessie croniche gravi, ma è particolarmente attiva anche nella definizione del ruolo dei geni nelle epilessie a causa sconosciuta e nella farmaco-resistenza. Nel 2018, inoltre, l’ISNB è stato finanziato dal Ministero della Salute nell’ambito del progetto di Ricerca Finalizzata, con una ricerca sullo stato di male (o crisi epilettica prolungata), che costituisce una delle principali emergenze neurologiche. Obiettivo del progetto è costruire un registro regionale che raccolga i dati clinici sugli stati di male in Emilia-Romagna, per migliorarne la conoscenza e la gestione in emergenza, individuando nuove linee di trattamento condivise.
Il Centro Epilessia dell’ISNB è uno dei 28 centri europei a far parte di EpiCARE, il network di professionisti dedicato alle epilessie rare riconosciuto dall’Unione Europea. Quello dell’ISNB è l’unico centro italiano referente non solo per l’età pediatrica, ma anche per l’età adulta.