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4 i Bollini Rosa di Onda all’Azienda Usl di Bologna.

Pubblicato il 29/08/2013 - Redattore Di Nicolo Simona
2 al Maggiore, per il terzo biennio consecutivo, e 2 all’ISNB.

4 Bollini Rosa per l’Azienda Usl di Bologna. Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, ha assegnato infatti, per il terzo biennio consecutivo, 2 Bollini Rosa alla Maternità dell’Ospedale Maggiore e altrettanti, per la prima volta, all’ISNB, Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna.
Entrambe le strutture dell’Azienda Usl di Bologna sono state premiate per l’offerta di servizi dedicati alle donne, dall’accoglienza e tutela della loro dignità, alla cura delle principali patologie femminili, oltre che per l’appropriatezza dei percorsi diagnostico terapeutico assistenziali.

La Maternità dell’Ospedale Maggiore si conferma, quindi, come un luogo di particolare attenzione alla salute della donna, testimoniata da esperienze come il Pronto Soccorso per le donne che hanno subito violenza, il Percorso Nascita, che integra Ospedale e territorio, l’Ambulatorio per il sostegno e la promozione dell’allattamento al seno e di quello dedicato alla manovra, delicata, di rivolgimento del feto podalico, e dall’autonomia professionale delle ostetriche nell’assistenza alla gravidanza e al parto fisiologico.
La Maternità del Maggiore, diretta da Giorgio Scagliarini, nel 2016 ha assistito 2.931 parti, con un ricorso al taglio cesareo nel 26.1% dei casi, dato decisamente più contenuto di quello medio nazionale, pari al 35%.

Il percorso dedicato alle donne con Sclerosi Multipla e l’Ambulatorio Epilessia e Gravidanza sono, invece, le esperienze dell’ISNB premiate da Onda con 2 Bollini Rosa.
Il Centro Sclerosi Multipla, diretto da Alessandra Lugaresi, offre assistenza e percorsi dedicati alle donne in ogni fase della vita, come durante la gravidanza o nel periodo della menopausa. Il Centro segue ogni anno oltre 1.500 pazienti, un migliaio dei quali donne.
L’Ambulatorio Epilessia e Gravidanza, presente all’interno del Centro Epilessia diretto da Paolo Tinuper, assicura un percorso di presa in carico delle donne da prima del concepimento fino all'allattamento, per ottimizzare la terapia farmacologica nel periodo di pre-gravidanza e tenerla monitorata nelle fasi successive, in stretta collaborazione con le ostetriche e i ginecologi dell’Ospedale Maggiore e del Policlinico Sant’Orsola. Nel 2016 sono state effettuate 150 visite e seguite circa 25 gravidanze.

Al riconoscimento di Onda ha contribuito anche la disponibilità, presso l’Ospedale Maggiore e l’ISNB, di materiale informativo multilingue, di servizi di mediazione culturale e di assistenza sociale, di diete personalizzate per le pazienti, tanto per ragioni cliniche che religiose