Cerca

La conquista della felicità

Pubblicato il 21/06/2011
Settima edizione della rassegna promossa dall’associazione Gli amici di Luca alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris dell’Azienda Usl di Bologna.
Serata

La Conquista della Felicità è una rassegna estiva nata nel luglio del 2005 per iniziativa di Fulvio De Nigris e Gloria De Antoni.

Pensato come un progetto di “resistenza civile” (sapendo che se la propria "resistenza civile" non avrà portato la "conquista della felicità" avrà comunque prodotto uno sguardo attivo sulla vita), la manifestazione comprende un insieme di appuntamenti tra teatro, musica e altro: ogni incontro si compone di diversi momenti, per permettere alla popolazione della struttura di aprirsi in una riflessione artistica a chiunque voglia condividerla.

Oggi ci saranno:

Alle 17.00 - L’ora del thè e della musica con il gruppo STONE DRUMMERS diretto da Paolo Ruocco.  Nell’estate del 2008 alcuni ragazzi con varie abilità hanno partecipato ad un laboratorio di musica molto intensivo, organizzato dal musicista Paolo Ruocco, che ha portato alla preparazione di un repertorio di musiche eseguite con le percussioni, e ha lasciato in tutti partecipanti (ragazzi con disabilità, operatori ed educatori, amici…) il desiderio di continuare questa esperienza…

Alle 18.00 - L’angolo dello shiatzu con Maurizio Mazzanti dell’Associazione Italiana Shiatzu. 

Alle 19.30 - Aperitivo della Casa. 

Alle 21.00 Ensembe Al Qantarah trio (Roberto Bolelli, Sebastiano Scollo, Fabio Tricomi) nello spettacolo, MONGEBEL Mediterraneo, colto e popolare tra medioevo e rinascimento. Il progetto nasce verso la metà degli anni ’90, allorché 3 componenti dell’ensemble Al Qantarah, gruppo di musica medievale siciliana, decidono di allargare gli orizzonti della loro ricerca musicale oltre i confini della Sicilia e oltre i limiti temporali del Medioevo. L’occasione è data da un lungo e approfondito lavoro etnomusicologico condotto nella provincia di Catania, in particolare intorno ai repertori della Settimana Santa. Un repertorio vasto, completato da musiche strumentali mediorentali