Cerca

Artropodi e clima. Che ruolo hanno i cambiamenti climatici sulle popolazioni di artropodi ?

Pubblicato il 12/02/2018
Artropodi e cambiamenti climatici
  • Dove Aula Messieri - Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie dell’ Università di Bologna - Via Tolara di Sopra – Ozzano Emilia
  • Contatti
  • Partecipanti
    • Veterinari, medici, biologi, tecnici della prevenzione, tecnici sanitari di laboratorio (ECM ), agronomi, studenti
  • Aggiungi l'evento al calendario iCal

I cambiamenti climatici stanno producendo alterazioni significative sulle comunità vegetali e animali e producono un effetto devastante sulla biodiversità.
L’aumento delle temperature medie, l’alterazione del regime delle piogge, le elevate concentrazioni di CO2 e altri gas nell’atmosfera, il degrado complessivo degli habitat, causano effetti dannosi per la vita e il benessere dell’uomo e di numerose specie animali.
Allo stesso tempo i cambiamenti climatici influenzano il tasso di sopravvivenza e di riproduzione degli artropodi e anche la loro distribuzione; in particolare negli ultimi anni
si assiste ad un’espansione delle popolazioni di insetti nocivi vettori di malattie e parassiti dell’uomo e degli animali, mentre insetti utili come le api o altri impollinatori hanno subito fenomeni di mortalità o di spopolamento delle colonie.
Gli operatori di sanità pubblica, nell'ottica della medicina unica, sono chiamati a prendere coscienza di questi aspetti, sia in vista dei cambiamenti epidemiologici delle malattie trasmesse da vettori e della diffusione di artropodi nocivi e molesti, sia per valutare i possibili interventi da attuare per la salvaguardia del patrimonio apistico.

Richiesto Accreditamento ECM    
La partecipazione al corso è gratuita